“Nel lavoro di gruppo di lunedì sera, 27 aprile, presso Genitori con-divisi di Milano, si è nuovamente parlato di quanto possa essere complesso emotivamente accettare che i propri figli si relazionino al nuovo partner dell’ex coniuge.

I fantasmi che possa diventare una figura di riferimento eccessivamente importante o addirittura sostituire il genitore stesso nel cuore dei figli impedisce inconsciamente, e a volte concretamente,  di lasciare i figli liberi di intrecciare con loro una relazione, qualsiasi essa sia.

È così utile sottolineare che, con le caratteristiche proprie dell’età, i bambini hanno ben chiaro chi sono i genitori e non intendono affatto ammettere sostituti. Inoltre anche per loro può essere difficile accettare che i genitori abbiano a fianco qualcuno di diverso da mamma o papà, soprattutto quando l’ingresso è precoce o prematuro rispetto al percorso di elaborazione della separazione.

Cercare di astenersi da qualunque commento o interessamento in merito a quanto succede nella casa “dell’ex”, aiuta i figli a confrontarsi riservatamente e spontaneamente con queste nuove figure affettive, senza sentirsi in costante necessità di proteggere il genitore e rassicurarlo che il nuovo fidanzato/a non intaccano il ruolo, né scippano il bene o l’amore. Le relazioni di coppia che si formano a seguito della separazione non  devono mettere in competizione genitori e nuovi partner; ci può essere un sano spazio per tutti.”

a cura della Dott.ssa Simonetta Verdecchia